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Sanzioni e sospensione della patente, i divieti del Codice della Strada
Secondo alcune statistiche degli ultimi anni fornite dall’Istat, tra i comportamenti errati più
frequenti dei guidatori vi sono, la distrazione alla guida.
Guidare mentre si parla al cellulare è pericoloso.
Scopriamo cosa prevede il Codice della Strada e le sanzioni previste.
APPROFONDIMENTI
Il Codice della Strada vieta di fare uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, fatta
eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate, di polizia e quelli adibiti ai
servizi di strade, autostrade e al trasporto di persone in conto terzi.
Soluzioni per uso del cellulare alla guida.
È consentito l'uso di apparecchi a vivavoce o dotati di auricolare che non richiedono per il
loro funzionamento l'uso delle mani e purché il conducente abbia adeguate capacità uditive per
quanto concerne entrambe le orecchie.
Occorre avere, quindi, le mani libere con sistemi vivavoce o auricolari da tenere in un solo
orecchio.
Conseguenze dell’uso del cellulare in auto
Diversi studi hanno mostrato come le telefonate anche se fatte con il vivavoce inducono sempre
in distrazione, aumentano i tempi di risposta ai vari stimoli, si allungano i tempi di
reazione, gli spazi di frenata, si riduce la velocità e non si vedono molti cartelli stradali.
In definitiva aumenta il rischio di incidenti.
Ritiro della patente per uso del cellulare in marcia.
Per gli automobilisti sorpresi alla guida con l'utilizzo di cellulari, è previsto il ritiro
della patente solo in caso di recidiva.
Le multe.
Secondo l'articolo 173 del nuovo Codice della Strada, gli automobilisti sorpresi alla guida al
cellulare rischiano una sanzione amministrativa che va dai 161 - 647 euro ai 422 - 1.697 euro.
Questo vale anche nei casi in cui il guidatore sia fermo allo stop o al semaforo, considerando
che in queste situazioni l'auto non si trova in sosta, ma è in marcia.
Sospensione della patente.
La patente, fin dalla prima violazione, verrà sospesa per un minimo di 7 giorni e fino a 2
mesi.
In caso di recidività della condotta entro i 24 mesi successivi dalla prima infrazione, le
multe aumentano fino a 2.588 euro e la patente può venire sospesa da uno a tre mesi, con
decurtazione di punti, da 5 a 10.
Le statistiche delle cause degli incidenti su strada.
Secondo alcune statistiche degli ultimi anni fornite dall’Istat, tra i comportamenti errati più
frequenti dei guidatori, causa di incidenti, vi sono la distrazione alla guida, il mancato
rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata (nel complesso il 40,8% dei casi).
Le violazioni al Codice della Strada più sanzionate risultano l’eccesso di velocità, il mancato
utilizzo di dispositivi di sicurezza e l’uso di telefono cellulare alla guida.
Nuovi divieti.
Per contrastare gli incidenti al volante è stata presentata una nuova proposta di legge sul
divieto alla guida mentre si sta fumando.
Presentata in questi giorni alla Camera, essa punta a modificare il Codice della Strada
sperando di ridurre le morti, dovute alla scarsa attenzione durante la guida.
“Ogni anno nel nostro Paese gli incidenti stradali causano oltre 3.000 vittime e ci costano
19,3 miliardi.
Il maggior numero avviene quando siamo distratti” ha detto Emanuele Scagliusi, capogruppo del
Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti.
Il mancato divieto di utilizzo di auricolari e di sigaretta alla guida dovrà essere punito con
sanzioni severe, fino alla sospensione della patente.
Consiglio da parte nostra e quello di dirvi, siate prudenti e rispettate le regole la libertà e
la vita sono un bene prezzioso è da scicchi perderli.
Per Europa Federale
Marco Fumagalli Responabile alle P.R.
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